DECK TECH: Moon Control!
Benvenuti e Bentrovati amici di Force of will! .png)
Non scrivevo un articolo di strategia per Force of Will da tanto tempo, e mi sembrava il giusto momento di tornare per analizzare uno dei mazzi più forti dell’attuale meta: Moon Control!
Questo mazzo mi ha permesso di splittare la top4 del torneo online svoltosi nel fine settimana, che ha visto la presenza di ben 59 giocatori provenienti da tutto il mondo.
Aprirò una piccola parentesi: un sentito ringraziamento a Converging Wills per l’organizzazione. Il torneo si è svolto in maniera celere senza alcun tipo di problema e consiglio a chiunque volesse provare l’esperienza di iscriversi al prossimo torneo, l’ambiente è stato molto cordiale e amichevole, e ha visto la presenza di molti giocatori “nuovi” e tantissimi mazzi diversi.
Non giocavo a Force of Will da tantissimo tempo… ho affrontato il GP di Milano della prima settimana di maggio totalmente impreparato, giusto per rincontrare molte persone che non vedevo da quasi un anno e avevo voglia di riscattarmi e provare a vincere un torneo quanto prima possibile.
L’occasione si è creata praticamente subito, e pertanto nelle due settimane successive mi sono messo all’opera assieme ad Alejandro per ideare un mazzo in grado di vincere l’evento.
1. Il meta wanderer
Prima di addentrarci nelle scelte prese per la costruzione della lista è opportuna una premessa sullo stato del formato.
Il Wanderer attualmente vede al vertice una struttura di mazzi triangolare in grado di contrastarsi tra di loro, ovvero Astema//Belial (e non Belial//Dante) – Kaguya Moon – Draghi Combo, nonchè innumerevoli tier 1.5/2 che ruotano intorno ad essi, tra cui ricordiamo Isis combo (sia nella versione Milest – Moojdart che Nyarlathotep), Violet, Yggdrasil, Phantasia Combo, Odin e molti altri, in grado di fronteggiare bene uno dei tre mazzi Tier 1 ma soffrire terribilmente gli altri due.
La costruzione di un mazzo risulta pertanto molto complessa, anche in considerazione del numero di carte disponibili e del numero di possibili mazzi presenti ad un torneo.
Non credo sia possibile attualmente costruire un mazzo in grado di avere un Matchup positivo contro tutti gli altri mazzi, ma ciò che si può fare è arrivare ad una lista del proprio mazzo personalizzata facendo delle scelte in base alla percentuale di mazzi che ci si aspetta di trovare, rischiando tuttavia di essere esposti ad alcuni mazzi nel caso in cui la propria previsione non si rivelasse corretta.
2. La scelta del mazzo
Premesso quanto sopra, la mia scelta era già indirizzata verso uno dei tre tier 1 sin dal primo giorno di testing, ma non è stata una scelta facile.
Ho escluso fin da subito Astema//Belial: nonostante sia un mazzo davvero fortissimo, il mirror è decisamente orribile e dopo il GP di Milano ho avuto il timore che molte persone potessero scegliere questo mazzo per il torneo e pertanto mi sono sentito di scartarlo per evitare di giocare delle partite basate sostanzialmente sulla fortuna e non sull’abilità del singolo.
Draghi Combo sarebbe stata un’ottima scelta, dato che ad oggi moltissimi giocatori non conoscono il mazzo o lo sottovalutano tantissimo, specialmente i giocatori di Kaguya. Dalle liste uscite sia dal GP di Milano che dal torneo online quasi nessuno era attrezzato sufficientemente per batterlo con costanza e sarebbe stata una scelta buona tanto quanto Kaguya per il torneo. Tuttavia il playstyle del mazzo non mi piace particolarmente e lo ritengo un mazzo allo stesso livello di Kaguya, il cui gameplay apprezzo maggiormente, e la mia scelta è ricaduta dunque sul terzo e unico mazzo rimasto della triade, Kaguya Moon!
3. La costruzione del mazzo e le scelte di deckbuilding
Kaguya, a differenza di molti mazzi, ha una struttura forzata che accomuna ogni lista e da cui bisogna partire prima di costruire il mazzo:
4 Fiethsing, 100 Years of Wizardry
3/4 Kaguya Enters the Game of Gods
2/4 Laurite, Seven Luminaries Astrologian
2/3 Nyarlathotep, God Devouring Messiah
0/1 Ayu, Multidimensional Wanderer
Il resto delle carte è personalizzabile a seconda del meta, delle scelte personali di preferenza, dei colori scelti per il mazzo etc.
Di seguito analizzerò carta per carta le possibili scelte da includere nella vostra lista, oltre a quelle sopracitate che rappresentano il Core del mazzo e sono imprescindibili.
0/4 Wind Moon/Godly Aura: Le due carte sono simili e per questo ho deciso di analizzarle insieme. Per una sola volontà ci permettono di aggiungere una luna, che in combinazione con hanzo significa una volontà gratis. Tra le due preferisco decisamente la prima, poiché se abbiamo effettuato giudizio la possiamo giocare gratuitamente, è vento e soprattutto nei primi turni o in fase di “scombata” l’eventuale volontà fuoco ci serve per poter giocare Nyarlathotep, o è possibile che non riusciamo proprio ad accedere ad una fonte fuoco, impedendoci di giocare Godly aura liberamente; inoltre è una addizione, quindi aggira Faerur’s spell e Academy Guard of Lykeion.
Giocare entrambe nel mazzo è possibile, ma gli slot sono molto risicati e se vi aspettate un meta vario, con tante tipologie di mazzi diversi, avrete bisogno di numerosi slot di main per rispondere ai differenti mazzi presenti, vedendovi costretti a fare una scelta fra una delle due.
0/3 Geryon: Ho visto tantissime liste non giocarlo ma in un meta molto vario lo trovo una scelta irrinunciabile, soprattutto se ci si aspetta numerose Violet, essendo l’unica carta, on the play, in grado di counterare Mariabella, Sincere Engineer/Heart-to-Heart Talk. Ha moltissimi vantaggi anche in mirror, potendo aggirare facilmente faerur spell e all’occorrenza diventare una rimozione su un bloccante. Inoltre Geryon ordinato significa quasi sempre game in mirror, dato che l’unica carta in grado di rimuoverlo è, eventualmente, Nyarlathotep che potrà essere counterata agilmente a quel punto.
0/3 Gradius/Mermaid's Thunder Parasol: ho visto numerose liste giocare senza rimozioni di main, ma non la trovo una scelta corretta, soprattutto in ottica mirror match. Non giocare rimozioni di main significa essere esposti alla giocata “Coinà Fiethsing, 100 Years of Wizardry” tutte le volte che siamo on the play senza poter rispondere in alcun modo, eccezione fatta per laurite che, tuttavia, non rappresenta una vera e propria risposta. La scelta tra le due dipende molto dalla costruzione del mazzo: Gradius è migliore poiché anche nel caso in cui non uccidesse il nostro target, ci permette di renderlo innocuo fino alla fine del turno, mentre Parasol ci permette di giocare una lista quasi esclusivamente blu senza dover introdurre un eventuale terzo colore, con il difetto di perdere di efficacia con l’avanzare del match.
0/3 Teachings of the Moon: Personalmente adoro questa, soprattutto nelle liste full combo, ma in una lista metagamizzata trova poco spazio, anche in considerazione dell’effettiva efficacia della carta, spesso ridotta a fare un +1 al numero di lune che controlliamo senza la possibilità di riciclarsi.
0/4 Pricia, Seeker of Friends/Pricia's Big Show: Pricia è probabilmente il risonatore vento più forte mai stampato. Ho visto moltissime liste non giocarlo, e anche io ero uno dei detrattori in questo mazzo di questa carta, ma l’impatto che ha in tantissimi match, sia come finisher che come toolbox, potendo anche sistemare la cima del nostro mazzo e, al contempo, prendere a velocità istant laurite/fietsing/hanzo/nyarla la rendono una carta fondamentale da includere in ogni lista.
0/4 Setting the Stage for Providence/Faerur’s spell: Ho visto molte liste preferire nella main Setting the stage al posto di Faerur’s spell ma questa scelta è preferibile solo esclusivamente se ci si aspetta numerosi mirror, e in ogni caso converrebbe giocare uno split di entrambi quanto meno maindeck per evitare di perdere da altri mazzi in maniera casuale. Non giocare Geryon e giocare Setting the stage al posto di faerur spell compromette moltissimo il matchup contro Violet, e potrebbe significare una sconfitta gratuita che potrebbe costare caro in termini di classifica durante un torneo.
0/4 Academy Guard of Lykeion/One and Only/Shackles of Ice: Avendo la possibilità di personalizzare la main, è opportuno includere alcune carte chiave determinati archetipi da utlizzare già in g1.
Academy Guard of Lykeion è forte contro Isis combo, mentre perde di efficacia contro draghi, dato che ha numerosi modi di rimuoverlo (anche solo spossando due volte milest in prestap sono 400 danni giusti per eliminare l’academy guard); non provate a ordinarlo per aggirare i counter avversari, perché rischiate di rovinare il vostro gameplan e perdere comunque.
One and Only è una carta fortissima contro Draghi Combo e carina contro Isis (se non se lo aspetta e non riesce a chiudere il match nel turno in cui scomba), può essere riciclata anche in mirror per distruggere eventuali lune in situazioni di svantaggio. Se vi aspettate molti draghi e volete avere un matchup favorevole contro di essi questa è la carta che fa per voi.
Shackles of Ice è fortissima contro Violet e contro Angeli Cadutto, e si ricicla bene contro altri matchup, mentre perde di efficacia contro i combo e mirror. Se la vostra paura è angeli più di ogni altro mazzo, questa è la carta che fa per voi.
0/2 Bastet, Creator of Cats: Ho visto molti giocarla, è carina in combinazione con Wind moon e con Memoria of Reincarnation, permettendoci di pescare due carte per una singola volontà. E’ una valida opzione ma preferisco includere Ayu, Multidimensional Wanderer che ha una funzione simile, senza però essere vincolata ad avere altre carte in gioco. L’eventuale protezione fornita da Bastet non è sufficiente a giustificarne la presenza md a mio parere, anche in considerazione del fatto che senza Pricia dovremo per forza pescarla, senza poter cercarla nel mazzo.
0/3 Dark Alice, Rabbit Princess: Altra carta molto interessante, che ci permette di riciclarci eventuali lune in esubero per pescare due carte. Ritengo questa carta buona, ma che diventa davvero forte solamente quando stiamo già vincendo, per questo mi sento di escluderla dalle carte da inserire nel mazzo.
3.1 Altre carte da prendere in considerazione per la side
0/4 The Third Boon: Persona, Magic Mask: Questa carta è fortissima sia contro Violet, per poter counterare Bahamut, che, soprattutto, contro Belial/Astema, potendo contrastare quasi ogni loro giocata e in particolare Virgilio, principale problema del mazzo.
0/4 Elvish Bowman: Carta molto forte per il mirror match e Odin, essendo una creatura può essere counterata solo da Fiethsing o da Geryon e permette di erodere piano piano le risorse avversarie distruggendo una luna a turno.
0/3 Heavenly Gust/Dawn of the Earth: Carte molto simili indirizzate pricipalmente per il mirror match, ma che si riciclano molto bene anche contro Alice Phantasia combo. La prima è solo verde e quindi più facile da giocare, oltre che richiede Torrente per essere forte, mentre la seconda è doppio colore ma ha il vantaggio di riciclarsi pescando una carta e funziona sempre in ogni stato del gioco.
0/2 The Library of Lykeion/Ayu, Multidimensional Wanderer: Carte indirizzate per i match contro i mazzi a base nera, dove facilmente finiremo la mano e che ci permettono di ripescare velocemente risorse per poter finire il nostro avversario. Ayu, Multidimensional Wanderer è Tales quindi può essere cercata di “And War it Shall Be!” mentre la libreria ci permettere di pescare subito fino a 5 carte e rifarci la mano in un colpo solo.
0/4 Down the Drain: Carta forte contro Isis combo e contro Violet e volendo si può riciclare contro Nyarla. Se vi aspettate molti di questi mazzi è una carta consigliatissima per la side.
0/4 Keep the Faith!: carta carina che però non brilla. Già il mazzo è denso di carte che non vogliamo togliere e la side ha gli slot molto risicati, non vedo perché dovrei giocare questa carta al posto di altre che magari fanno lo stesso effetto. E’ molto carina in combinazione con Shackles nel match contro angeli per poter riciclare eventuali Shackles scartate a velocità istant, ma diciamo che saranno più le situazioni dove riciclerà un laurite/fietsh che dove faremo una powerplay del genere. La domanda però sorge spontanea: perché giocare una carta dipendente da altre carte, quando possiamo giocare direttamente altre carte di side forti in mu precisi? Non è una carta così malleabile da poter sopperire la sua situazionalità in molteplici circostanze, ma non nascondo che possa brillare nelle situazioni più inaspettate.
0/3 Dinner Time: E’ una carta sicuramente interessante per provare a far un all in con hanzo, sostanzialmente a costo 1 potremo giocare un hanzo molto grosso anche con una sola pietra e provare ad andare all in e chiudere più velocemente. In una lista full combo è sicuramente una scelta interessante e anche in alcuni match dove la velocità conta, ma ci espone a un -1 in mano nel caso in cui la strategia non funzionasse. Se il mazzo rimarrà in meta e il metà andrà più velocemente sicuramente sarà una buona inclusione anche di main, ma non sono un grande fan di questa carta.
4. Lista Finale, considerazioni sul torneo e sul meta
Dopo un paio di settimane di Testing questa è stata la lista che ho deciso di portare.
La lista è frutto del lavoro mio e di Alejandro, coadiuvati dal mio amico Lorenzo e il mitico Cremo, schiavizzato per i testing su untap. Un grazie enorme a tutti voi <3
Le nostre scelte erano tutte rivolte a un meta generico, con grande prevalenza di angeli/draghi e violet e così è stato, quantomeno in parte.
L’unico cambiamento che forse farei è togliere una Stone of Deep Wood per una Memoria of Reincarnation, così da avere il 100% di probabilità di avere volontà rossa con due pietre, ma sono sottigliezze che non influenzano particolarmente la lista.
Durante la svizzera ho incontrato 2 Violet, 1 Isis Combo, 2 Angeli Cadutto e 1 mirror, mentre in top ancora una Violet prima di splittare il torneo.
Il torneo è stato molto piacevole e relativamente semplice, il mazzo si è comportato a dovere e non ho avuto alcun tipo di problema o ripensamento. L’unica mia sconfitta è maturata in mirror contro un ragazzo che aveva una lista settata esclusivamente per battere Kaguya, dimenticandosi (o ignorando) totalmente gli altri due attori principali del meta, e difatti verrà poi sconfitto in top8 proprio da un mazzo draghi.
Attualmente il meta è sicuramente molto divertente, ma forse troppo punitivo, soprattutto per i mazzi non in grado di rispondere ai combo a turno uno.
Qualcosa va sicuramente cambiato in tutti e tre gli attori attualmente principali, così da permettere anche ad altri mazzi di irrompere nella scena e rendere ancora più vario il formato.
Sperando che l’articolo sia stato di vostro gradimento, vi ringrazio della lettura e speriamo di vederci al prossimo evento, ciaoooooo!
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