Kings Unleashed - Gli Araldi della Fine
Bentornati a un nuovo appuntamento con gli spoiler del secondo set del blocco Alice. Oggi affronteremo dei personaggi molto particolari: i Dodici Apostoli, gli araldi della distruzione. Ne abbiamo conosciuti già due con i Sette Re (Behemoth, il Divoratore della Terra e Ouroboros, il Serpente della Reincarnazione) e uno nel precedente articolo (Ziz, the Bird that Envelopes the Sky). Chi sono però gli altri?
Il primo che vediamo è uno Chtulhu a costo 3 con dei buoni valori di ATK/DEF. Se le due volontà specifiche ci fanno storcere il naso, possiamo giocarlo anche per Incarnazione bandendo due risonatori a nostra scelta. In base agli attributi dei risonatori banditi potremo: guadagnare 400 punti vita, infliggere 400 danni a un risonatore bersaglio, pescare una carta, produrre una volontà qualsiasi, diminuire di 400 la vita del nostro avversario. Ogni effetto potrà essere attivato però solo una volta, quindi se bandiremo due risonatori con lo stesso attributo, non sarà possibile attivare due volte l’effetto corrispondente.
Un risonatore molto versatile che si adatta a qualsiasi strategia e che da’ il meglio in mazzi con più di un attributo. Difficilmente, infatti, pagheremo il suo reale costo e vorremo sempre giocarlo tramite Incarnazione.
Vediamo ora il secondo apostolo di questa nuova espansione.
Decisamente più impegnativo del precedente perché ci costa ben sei volontà di cui tre specifiche Acqua per averlo dalla nostra parte. Il risultato, però, ci ripagherà in pieno. Anzitutto è un 1500/1500 e quindi difficile da buttare giù se non con rimozioni pesanti. Quando entra sul terreno dobbiamo salutare l’intera nostra mano, ma l’ avversario si vedrà rimbalzare tutti i risonatori con costo pari o inferiore al numero di carte da noi scartate. Ora noi abbiamo un giga-sauro e lui probabilmente ha il campo vuoto o con solo il Sovrano-G. Di certo senza carte in mano e con tutte le pietre spossate potremmo essere esposti alla sua controffensiva, ma ecco che gli altri effetti ci vengono in aiuto perché bandendo le nostre pietre magiche di Acqua potremo: aumentare di 200 le sue statistiche, renderlo imbersagliabile da magie e abilità dell’avversario per tutto il turno, spossare tutti i risonatori dell’oppo. Il prezzo è alto, ma se significa portare a casa la vittoria, siamo pronti a pagarlo.
Ultimo Apostolo che fa la sua comparsa in Twilight Wanderer è di attributo Fuoco.
Quattro volontà di cui tre specifiche Fucoco per avere una fenice 900/900 volante che – rullo di tamburi – infligge 300 danni a tutti i risonatori dell’avversario e se finisce nel cimitero dal terreno rientra in campo con due sole volontà Fuoco, riattivando così il suo effetto. Da giocare perciò quando avremo almeno 6 volontà a disposizione perché così il nostro avversario sarà costretto a usare due rimozioni per togliercela (salvo se ce la rimuove dal gioco o la rimbalza). Pezzo sicuramente più che interessante, perché coniuga un buon rapporto tra costo e statistiche e ha effetti che ci garantiscono solo vantaggi. Suggestiva la combinazione tra questa fenice e Adombrali, anche se parliamo sempre di turni alti in cui l’avversario potrebbe intromettersi in qualsiasi momento.
Con questo risonatore abbiamo visto quindi i nuovi Dodici Apostoli che incontreremo nel secondo set del blocco Alice, un blocco che come sappiamo non ci ha regalato ancora nessuna pietra doppia in grado di agevolare le combinazioni tra attributi. Tuttavia ecco una magia che in qualche modo ci permette di sopperire a questa mancanza.
Con due volontà, una Vento, potremo riscrivere le leggi della natura e consentire alle nostre pietre magiche di produrre qualsiasi attributo ci serve. Inoltre, potendo recuperare anche 2 pietre, è come se giocassimo questa carta gratis. Un effetto davvero interessante per essere solo una comune, che diventa incredibilmente forte se continuiamo a leggere e ci accorgiamo che peschiamo anche una carta. Insomma, fixiamo tutte le nostre volontà senza pagare e peschiamo una carta. Anche a questo giro, il Vento diventa un attributo che probabilmente vedrà un largo uso.
Abbiamo detto poco fa che le pietre con doppio attributo non hanno ancora fatto la loro comparsa nel nuovo blocco. Tuttavia avremo a disposizione delle pietre speciali in grado di fornire un supporto aggiuntivo oltre alla semplice produzione di volontà.
Questa pietra speciale entra spossata se i punti vita del nostro avversario sono 4000 esatti e una volta in gioco ci garantirà la produzione di volontà di attributo Fuoco. La sua seconda abilità è quella di aumentare di 200 il danno inflitto da un risonatore bersaglio in quel turno. Ricorda un po’ Milest, la Pietra di Fuoco Spettrale, con la differenza che non coinvolge il Sovrano-G e non si distrugge nel caso ne riveliamo una seconda uguale. Un possibile boost di danno per mazzi che fanno del fattore tempo la loro chiave di vittoria.
Con quest’ultima carta è terminato anche lo spoiler di oggi, nel quale abbiamo conosciuto altri tre componenti dei Dodici Apostoli, i più intriganti tra i risonatori introdotti nel blocco Alice. In attesa di scoprire cosa si nasconde dietro la loro venuta, spetta a voi trovare le combinazioni migliori per renderli una forza inarrestabile.
Un caloroso saluto e alla prossima!
