Ascesa del Sovrano: Song of Oppression's End
Articolo by Mario Arrighetti
Community Manger FOW Italia
Ben ritrovati con un nuovo articolo di spoiler dedicato ai sovrani. Oggi andiamo a vedere cosa sta succedendo nella città di Valentina, Shangri-La, mentre la sua sovrana è impegnata nella conquista del mondo dei sette re.
In questa città di commercianti e marinai, le taverne sono il luogo di ritrovo più frequentato. Qui, ad allietare gli avventori troviamo una ragazza davvero speciale.
La Cantrice di Shangri-La presenta solamente due abilità: il Giudizio, che possiamo attivare pagando tre volontà di cui una Acqua; e la possibilità di guardare la prima carta del nostro mazzo ogni volta che lo desideriamo. Controllare la pescata, per un attributo come l’Acqua che sostanzialmente fa solo quello, è un vantaggio da non sottovalutare. Ci sono effetti che richiedono di rivelare particolari tipi di carte per poter essere attivati (alcuni le vedremo anche qui) ed eliminare l’elemento “casualità”, ne aumenta di molto l’efficacia.
Una volta eseguito il giudizio, scopriamo che la nostra fanciulla non è altri che…
La rivoluzionaria Shion, Ideatrice del Colpo di Stato. Quando entra sul terreno riveliamo la prima carta del nostro mazzo e se si tratta di un Risonatore di costo 5 o meno lo possiamo mettere subito sul terreno, altrimenti lo prendiamo in mano. Capiamo quindi subito l’importanza di poter sapere sempre che carta si trova in cima al nostro mazzo, abilità che continueremo a possedere anche con Shion in campo.
I valori di ATK e DEF sono decisamente buoni se rapportati al costo del Giudizio, anche perché al costo di due sole volontà Acqua possiamo attivare anche la sua Arte degli Dei [Serenata di Ribellione] che le garantisce un bonus di +500/+500 portandola a diventare un bel 1400/1500 fino alla fine del turno. In aggiunta a questo, Shion infliggerà anche danno pari al suo attacco ad uno dei risonatori controllati dal nostro avversario, con alte probabilità di eliminare un pezzo importante.
Come abbiamo detto, Shion è una famosa cantrice e tutte le sue splendide performance sono ispirate dalla Dea della Musica, Musa.
Inserita perfettamente nella logica del nostro Sovrano, quando Musa appare sul terreno nominiamo un tipo di carta e se in cima al nostro mazzo ce n’è una uguale, la mettiamo in mano. In pratica ci permette di pescare una carta.
Oltre ad avere dei buoni valori per essere un costo due, l’altra abilità della nostra dea è quella di prevenire il danno che sta per essere inflitto a un risonatore che controlliamo se esso è inferiore al suo DEF. Quindi se il nostro avversario vorrà pulire il nostro campo dovrà darsi da fare e infliggere un bel po’ di danni.
Il canto però non è completo se ad accompagnarlo non c’è la musica. Ecco quindi che la nostra bella Shion è affiancata da talentuosi musicisti.
Il Musicista di Shangri-La è un risonatore 300/300 che schieriamo al costo di una sola volontà Acqua. Un pezzo equilibrato che ci fa rivelare la prima carta del mazzo ogni volta che attacca o blocca. Se si tratta di un risonatore, il nostro musicista guadagna +200/+200 fino alla fine del turno. Significa che fino a quando abbiamo un risonatore in cima al mazzo, quando attacca o blocca, il nostro Musicista è un bel 500/500 a costo uno. Se riveliamo un altro tipo di carta, invece, lo dobbiamo riprendere in mano (ma non è detto che sia un male eh).
Andando avanti nella curva dei costi ecco uno dei soldati dell’esercito rivoluzionario.
Il Sergente Istruttore è un buon 700/700 a costo tre che ha lo stesso effetto del Musicista tranne per il fatto che conferisce 300 punti di bonus anziché 200. Siamo quindi di fronte a un potenziale 1000/1000 nelle fasi di attacco e difesa. Non male, soprattutto se in campo abbiamo anche il Musicista o altri Sergente.
Passando alle Magie, la prima che vi proponiamo è l’Inno di Shion.
Al costo di tre volontà di cui ben due di attributo Acqua possiamo mettere un risonatore bersaglio in cima al mazzo del suo proprietario e poi rivelare la prima carta del nostro mazzo. Se è un risonatore Acqua con costo pari o inferiore a 2 (magari proprio quello che abbiamo bersagliato con la magia stessa) lo mettiamo in campo. Se il nostro Sovrano-G è Shion, la sua Arte degli Dei viene scontata di due volontà Acqua e quindi la possiamo attivare gratuitamente in quel turno.
Tutti i Sovrani del blocco Alice sono accompagnati da un proprio Emblema. Quello di Shion è Idromonica, Strumento Celeste.
A costo zero, possiamo giocare questo magico strumento che ci consente di modificare la prima carta in cima al nostro mazzo. Grazie al Sovrano/Sovrano-G siamo in grado di vedere sempre quale carta c’è in cima al nostro mazzo e quindi sapere anche se è quella giusta per attivare gli effetti delle carte che abbiamo visto in precedenza. Perciò, se non vediamo quello che ci serve, basterà attivare l’Idromonica per mandare in fondo al mazzo quella carta e sostituirla con la successiva, aumentando così le probabilità di successo delle nostre giocate.
Pagando due volontà aggiuntive, possiamo invece cercare direttamente la carta che ci interessa dal mazzo e metterla in cima. Ovviamente, se controlliamo una delle due versioni di Shion abbiamo un piccolo sconto e le volontà richieste si riducono ad una sola.
Infine, scartando una copia dell’Idromonica dalla nostra mano peschiamo una carta. Quindi possiamo attivare l’abilità di quella in campo per modificare la carta in cima al mazzo, attivare gli effetti che ci servono e poi scartare per pescare la carta che abbiamo rivelato.
Come ogni Sovrano che si rispetti, oltre all’Emblema, Shion possiede anche una Memoria.
Memoria dell’Inno entra spossata se non controlliamo il personaggio a cui è legata (quindi la Cantrice o Shion). Oltre a produrre una volontà Acqua ci permette di nominare una carta nel momento in cui entra nella nostra area delle Pietre Magiche. Se sulla cime del nostro mazzo si trova quella carta (e grazie al potere del nostro Sovrano/Sovrano-G siamo certi di non sbagliare), la prendiamo in mano. Sostanzialmente facciamo Pietra e peschiamo una carta.
Indubbiamente questa nuova dinamica dell’attributo Acqua è molto interessante e introduce il controllo della pescata in tutti quei mazzi che fanno del controllo la loro strategia principale. Questo è certamente un bene, perché riduce il fattore di casualità e aiuta a gestire per il meglio il proprio mazzo, consentendo di diminuire alcune copie di una data carta per paura di non vederla al momento giusto. Tuttavia non è da sottovalutare anche il rovescio della medaglia, ovvero lo “spoiler” che andiamo a fare al nostro avversario ogni volta che andiamo a rivelare una carta del nostro mazzo.
Staremo a vedere quanto giocate saranno queste nuove carte. Una chance di certo la meritano e chissà che non riescano a creare un nuovo modo di usare i mazzi control.
Grazie e a presto!