1001 Storie: Report Master Qualifier Dragon Legend Diego Pennesi
Articolo by Diego Pennesi
In un Aprile dal clima incerto, nella prima domenica del mese si è consumato l'ultimo Master Qualifier, organizzato da Dragon Legend, sul suolo Romano.
(Oddio, un po' fuori dal suolo Romano, tipo a 10 kilometri fuori dal raccordo)
52 agguerriti legionari (Tra cui si annovera anche un contingente Taurini&Extra G.R.A.) si sono contesi gli ultimi 8 posti per l'ambito Master Championship Final!
Dopo un galvanizzante Day-test della nostra Amatissima Amica Kaguya, dove su 12 match si va in Color Screw in 9 occasioni, decido di portare fuori a ballare Sylvia con una lista, magari prevedibile, magari scontata, ma sempre affidabile
Il torneo inizia quindi con un bello scontro tra servi di Lapis: Fronteggio il famoso Blazer Blu e inizio a domandarmi perchè non abbia scelto io di portar quello.
Tiro di dado favorevole permette di incassare il primo Match, ed una mano favorevole il secondo, portando a casa il primo risultato.
Abbattuto il clown, si passa al capo!
Un lapis controllo solido e roccioso: il tiro di dado mi fa partire secondo e quando lapis, entra in campo e libera la sua arte divina, per non scoprire il mazzo scelgo la via d'uscita onorevole.
Una apertura di barriere infastidisce molto il piccolo divoratore di mondi, portando il match su un più onesto 1-1.
Il g3 arriva ai turni: volano botte da orbi, ciccioni entrano sul campo prendendosi rimozioni su rimozioni, da fuori sembra lo sbarco in Normandia.
Poi il Campione del Mondo si siede affianco a me, io vengo abbagliato dalla sua bellezza e presenza ed, invece di giocare in difensiva, cerco a tutti i costi la chiusura, ricevendo solo una sfilza di botte che mi porteranno a perdere all'ultimo turno addizionale
Siamo sull' 1-1
Un terzo turno ci vede, ancora una volta, contro un Lapis controllo (Perchè è giusto così dopotutto), questa volta però con solo due colori e una minor presenza di lunare.
La partita è ancora una volta al cardiopalma, e finisce al limite del tempo disponibile, riesco però a strappare una vittoria, complice anche un lapis che cala si ben 3 barriere nei primi 2 turni, ma che poi vede poco altro.
Probabile che, oh, oramai erano le 14:00 e “Piedona” si era appena svegliata dalla ninna, che ne so, ma so solo che, in un calcolo completamente anti statistico, giro 2 Memoria del Sovrano SENZA avere regalia in campo.
Siamo sull' 2-1
C'è fame di vittoria e di buoni risultati.
Quella vera invece si deve accontentare di un panino in fretta e furia che, oh io credevo che con l'aggro si dovesse gridare BOTTTO e chiudere di 4°, invece no 60 minuti di partita sempre....
Il quarto turno ci vede fronteggiare, con molta sorpresa a dire il vero, LAPIS (e chi se lo sarebbe mai aspettato?) del buon amico Roberto.
Il tiro di dado mi è favorevole, così riesco a portar a casa il primo match.
Una side oramai telefonata ed anche stone lunari che arrivano solo al 7° turno, decretano la vittoria per 2-0 del Minion del Clan più Seducente di sempre (Ma mai quanto Madama Valentina NDR)
Ci si sposta in un'altra sala, dicono disguido ma per me è che iniziava a far caldo sotto.
Come quarto turno si fronteggia un Blazer blu, il tiro di dado negativo sovverchia il risultato, portando in vantaggio il mio avversario.
E mentre io penso che a questo gioco, chi parta per primo abbia effettivamente la vittoria quasi in tasca, mi domando: perchè non ho portato io Blazer blu?
Dopo un deck check porto il risultato ad un 1-1.
Si arriva ai turni con 13minuti di recupero (neanche la Famosa squadra a righe Bianco-nere nei famosi tempi Moggiani) la partita è tutta da decidere e da fuori sembra più una baruffa tra gatti, nessuno infligge danni, troppo impegnati a rimuovere il pezzo appena sceso in campo.
Poi l'Head Judge si siede affianco a me, io vengo abbagliato dalla sua bellezza e presenza ed, invece di leggere le carte, decido di ignorare gli effetti di esse (nella fattispecie Arco di Artemide) andando a sprecare due importanti risorse per le maledettissime trappole blu che il mazzo annovera.
3-2 e si va all'ultimo turno: oramai si gioca per la bandiera, troppo lontano dalla top e troppo lontano per sperare in uno slittamento di inviti.
Incontro un'altro Blazer Blu e si parte per primo.
Si vince.
Poi si perde.
Poi un po' la stanchezza, un po' che stavamo lottando per due bustine, un po' perchè il mio primo avversario ha abbandonato il torneo per una situazione di emergenza non calcolabile (altrimenti non sarebbe stata una emergenza) effettuo delle scelte errate perdendo il terzo match.
Effettivamente ai tempi di Reflect aggro vincevo più partendo per secondo, che per primo.
Mhà.
Si conclude il torneo con un 3-3.
Volano Mephisti alla top ed inviti che scalano fino al 10° posto.
Vince il premio Miglior Pulzella Gioia Quintiliani.
Vince il premio “umiliazione per il 9° classificato”, ovvero una Ubber estratta a caso nella Top8 dal Mio dado e dalle mani di un Massimo Romagnoli in forma di valletta, Federico Francesconi (che si vede non si era accontentato del primo premio).
Un master incredibilmente rilassante, tutte le partite, vittorie o sconfitte passate quasi a frivoleggiare (vi risparmio la romanizzazione) con l'opponent, prima dopo E durante.
Ci si vede al Master Final.
(...no aspè...mica ho la qualifica io T_T )