
Deck Check: Blocco Alice Masters Qualifier Games Kingdom
23/05/2016Domenica scorsa, a Bergamo, si è svolto il Masters Qualifier presso il negozio Games Kingdom. Cinquanta giocatori sono accorsi per p...
Ciao! Mi chiamo Cristhian Serafini e son qui per farvi un report dell’ultimo Master Qualifier svoltosi nel negozio Imperium di Latina.
In quest’ultimo periodo non ho avuto modo di giocare molto, o perlomeno gioco molto meno rispetto a Gennaio/Febbraio periodo dell’AGP. Quindi non ho avuto modo di testare molto gli ultimi mazzi che ho giocato, e in vista del Master Final a Venezia dovevo cominciare a darmi da fare. L’idea all’inizio era di portare un contro che tenesse bada alle moltitudini di mazzi aggro in circolazione, facile a dirsi ma non a farsi. Quei pochi test fatti i giorni prima insieme al mio amico Davide Togni non mi hanno convinto per niente. Al che ho pensato.. se devo giocare control senza averlo testato e perdere comunque contro aggro, tanto vale portare un mazzo aggro e vedere come giocano i mazzi control contro di me, almeno imparo qualcosa! E quindi così è stato.
La lista che ho portato è frutto di ciò che praticamente ho visto dallo streaming di un precedente torneo molto grande svoltosi al BakaNeko di Daniel Spanò. Il mazzo lì fece il delirio, al che ho provato a ricordare più o meno le carte che vidi sui tavoli da gioco dal mio schermo del computer, carta più e carta meno la lista è venuta fuori!
Ma passiamo al torneo!
Negozio molto carino, e proprietari simpatici. 25 player all’appello e partono così i 5 turni di svizzera, la top non verrà giocata.
Si comincia!
Turno 1 : Valentina 2.0 (0-1)
Comincio in bellezza perdendo il dado *sob* aprendo con un mano più o meno carina, ma che verrà punita dalla moltitudini di counter e rimbalzini che valentina ha in serbo per me. Riesco a malapena a tenere una board aggressiva, al che all’arrivo di huanglong e i suoi 4 allegri amichetti posso soltanto mettermi a piangere, concedendo il primo game. Questa volta ho dalla mia parte la partenza per primo, ma una mano che potrei definirla un arcobaleno di colori, cosa alquanto pietosa per un necroreflect, il che lascia a valentina il giusto tempo e spazio per flipparsi e apparecchiare la board questa volta con la god’s art di pricia, sapete tutti come andrà a finire. E così si concludono le sculacciate prese dalla signorina Valentina.
Turno 2: Blazer Nero (1-1)
Il secondo turno comincia fronteggiando un Blazer a mia sorpresa nero, piuttosto che blu o bianco, quindi sicure rimozioni in agguato, oltre agli artigli sguainati del rosso. Il dado questa volta mi assiste, concedendomi la buona partenza di ginevra necromanzia e lancillotto, la quale mi porterà a scoprire che anche il mio avversario gioca le negromanzie, vedendone più di me. Al girare di reflect, come un pollo lascio flippare blazer dimenticandomi di riflippare il mio sovrano prima della sua fase di recupero, errore che farò anche nel secondo game. Ma con il supporto dato da refrain e da percival per difendere i miei lancillotti e i gwiber porto a casa la vittoria! Il secondo game parte con un vantaggio da parte di blazer che armato di rimozioni tiene a bada il board, ma riesco pian piano a fargli dei danni. Secondo game provo a sidare melgis, consapevole che il mio avversario non gioca falce, ma un’inaspettato collasso che porterà via laevthein e Melgis finirà nelle grinfie di Blazer, come anche la partita. Terzo game nel quale rifarò l’errore di permettergli di girare blazer nella stessa maniera del primo game, il quale rimarrà una spina nel fianco pronta a difendere il terreno dalle mie minacce. Lascio il mio opponent a 400 punti vita, corro a tutorarmi con refrain l’ultima fatina rimasta. Scarico di segnalini rigiro il mio sovrano sperando che il mio avversario non abbia una rimozione pronta per il mio risonatore. Fortunatamente non sarà cosi e riesco a portare a casa anche il secondo game!
Turno 3: Blazer Bianco (2-1)
Spero in qualche altro mazzo control, in modo da farmi idee più chiare per Venezia, ma sarà un altro Blazer a bussare alla mia porta! Questa volta bianco (si vede che al blu gli stavo antipatico oggi). In queste partite non farò l’errore con il blazer precedente e non lascerò modo di farlo flippare *yey!*.Il dado mi assiste, ed ho una mano ricca di drop a 1 insieme ad un gwiber, il mio oppo invece si ritroverà con un mano un po’ scarna, costretto a giocare una fiammiferaia di secondo turno senza risveglio, per fare un po’ di board. A darmi fastidio, sicuramente ci son stati i cherudium in questa partita, ma ginevra era sempre pronta a mangiare i miei pezzi dandomi modo di vedere molte carte, la partita si concluderà con diversi gwiber che andranno ad attaccare il mio oppo ripetutamente. Il secondo game si fa molto interessante, che comincia con un mio Lancillotto con negromanzia che tenterà di sparare sulla ginevra del mio avversario, la quale magicamente con premonizione di kaguya risvegliata diventerà un simpaticissima 1100/1300 pronta a pestare il mio Lancillotto a suon di tette, al che sarò costretto a bouncerarmelo in mano con apollo. Anche in questo game riesco a vedere un paio di gwiber che riuscirò a sciamare, ma il mio avversario si armerà di bedivere e artu pendragon, che mi daranno del filo da torcere. Non vedendo però urlo del re della fiamma, il mio avversario non riuscirà a riprendere board, il che mi porterà alla vittoria!
Turno 4: Alice Oscura (2-2)
Prima o poi sarebbe arrivata, ed eccola qui *ZANZANZAN* Alice. Ero curioso di fronteggiare questo match up poiché sono affascinato molto dal sovrano. Si rivelerà un avversario ostico per il mio mazzo. Vinco il tiro al dado, il che mi dà un buon vantaggio, insieme alla mano carica di lancillotti. Game molto rapido e indolore, un solo arco visto da parte di alice non le permetterà di tenere a bada la potenza inarrestabile di Lancillotto, e gli apollo mi salveranno dalle sue notti eterne, il game si conclude con una vittoria da parte mia. Il secondo game si fa molto più ostico, provo a sidare melgis nella speranza di una partenza bruciante ma le barriere di tenebra si fan strada fin dall’inizio da parte sua insieme a 2 archi *ouch*, ripetute rimozioni metteranno fine alla mia board e lasceranno via libera ad alice che porterà a casa la vittoria. Terzo game vedo una partenza relativamente lenta, riesco a portare il mio opponent a circa 2000 punti vita, ma tra archi, esecutori, e rimozoni la mia board ha vita breve.Chiamano i turni e in quel momento il mio avversario ha una board bella che apparecchiata insieme ad alice. L’unica soluzione è cercare di sopravvivere alla ricerca di una partita patta, ma non sarà così. Vedendo soltanto regalie nelle successive pescate, concedo. Complimentoni ad alice! Buone idee per Venezia
Turno 5: Machina Green (3-2)
Ultimo turno mi ritrovo a fronteggiare un machina verde, mi preparo ad eventuali otk! Perdo il dado questa volta, ma vedo una mano relativamente buona. Il mio avversario chiama pietra e passa il turno a me, pronto con un counter in mano per le mie giocate, per mia fortuna userà il counter sulla mia regalia, poiché punta a farmi girare memoria del sovrano tappata, ma sarà una stone rossa a farmi visita! Il che mi permette di aprire con Ginevra, pronta per scartare negromanzia. Porto rapidamente il mio avversario a 1000 punti vita pulendo sempre il suo terreno, al che si ritroverà ristretto ad un giudizio forzato, che poi forzato non è visto che verranno a trovarmi 2 mariabelle e un drago meccanico. Ma con l’aiuto di Refrain e di apollo, riesco a pulire le 2 mariabelle e il drago portando a casa la vittoria. Secondo game sido Melgis e vedo una mano molto piu da sciame. Giro melgis in fretta per dare pressione al mio avversario, ma non sarà sufficiente a bloccare il suo ramp, il quale effettuerà giudizio accompagnato da 3 marce *ahia*, portandosi a casa rapidamente il secondo game. Terzo game torno con Reflect ecominciò con una mano molto aggressiva. Il mio avversario si limiterà a difendere i suoi risonatori con diversi rifugi, che però non gli saranno sufficienti, anche qui lo costringerò a un judgement forzato però molto meno pericoloso rispetto al primo game. La combinazione letale di apollo e Lancillotto mi permetterà di portare in fretta questo game a casa.
Il risultato finale mi porta a 9 punti, e con l’ottava posizione in classifica.
Beh che dire? Sicuramente questo Master Qualifier mi è servito a farmi le idee un po’ piu chiare in vista di Venezia, ed è sicuramente ora di cominciare a testare di più!
Ringrazio i proprietari dell’Imperium Pierangelo e Mario e il judge Emanuele Mai insieme a Diego Pennesi, per questo piacevole evento! Mi raccomando, ci si vede tutti a Venezia ;)
1…2…3.. Force of Will!