I Bersagli
Uno dei punti chiave del gioco, nell'attivazione delle magie e nella risoluzione degli effetti è quella della scelta dei cosiddetti
BERSAGLI
Un bersaglio può essere definito come la nostra scelta su “chi” o “cosa” vogliamo che venga applicato l'effetto della magia o abilità attivata.
La scelta di un bersaglio è una parte fondamentale della giocata di una magia o dell'attivazione di una abilità. Tale concetto viene contemplato anche nelle Comprenhensive Rules appunto nel paragrafo riportante la sequenza di operazioni necessarie per la giocata di una carta o di una abilità.
903.2. Cards and abilities are played as below:
903.2g. If the card or ability needs targets, the controller chooses legal ones. If they cannot choose a legal target, they cannot play the card or ability.
903.2g-i. A card or ability on the chase cannot target itself. If some outside effect would cause that card or ability to target itself, it doesn’t happen.
903.2g-ii. If the target requirements denote specific card information, only an object with that required information plainly obvious to every player may be made a target.
Ci sono alcune domande tuttavia che un giocatore deve sempre porsi prima che un bersaglio venga scelto:
- “devo scegliere” oppure “ho bisogno di” un bersaglio ?
- quale bersaglio posso scegliere ?
- il bersaglio eventualmente scelto è valido ?
Pertanto la prima cosa di cui occorre discutere è se la magia che sto giocando, o l'abilità che sto attivando, necessita o meno di uno o più bersagli. Per rispondere a tale quesito è necessario solamente leggere il testo dell'abilità o dell'effetto della magia che si intende giocare.
Se nel testo della magia/abilità compare una o più volte la parola appunto “bersaglio”, allora il giocatore dovrà sceglierne, obbligatoriamente, il numero necessario richiesto per l'applicazione dell'effetto della magia/abilità.
I bersagli sono, e devono, essere scelti al momento dell'attivazione della magia e/o dell'abilità.
Esempio 1:
Il testo della magia Dimensione Vorticante dei Demoni riporta: “Rimuovi dal gioco un risonatore bersaglio.” .
Questo significa che nel momento dell'attivazione del canto, bisognerà scegliere obbligatoriamente un risonatore a cui applicare tale effetto.
Esempio 2:
Io sto giocando dalla mano la carta Duello della Verità. Il suo testo dice: “Un risonatore o sovrano-G bersaglio che controlli e un risonatore o sovrano-G bersaglio che il tuo avversario controlla infliggono danno l'uno all'altro pari al loro ATK.“
Dal testo si evince che la carta influenza DUE bersagli che dovranno essere pertanto scelti all'attivazione della carta.
Esempio 3:
L'abilità attiva del Gigante del Grattacielo riporta: “[REST] Questa carta infligge 800 danni a ogni risonatore e sovrano-G senza Volare.”
Nel testo dell'abilità non compare la parola bersaglio: questo significa che non occorrerà scegliere alcun risonatore specifico per poter attivare l'abilità ma sarà sufficiente pagarne il solo costo.
Dopo aver accertato che se è necessario dover scegliere uno o più bersagli, occorre stabilire chi posso scegliere come tale. Per fare ciò diventa ancora essenziale leggere accuratamente il testo della magia e/o dell'abilità. E' nel testo che viene indicato chiaramente A CHI posso applicare tale effetto.
Esempio 4:
Nel mio turno decido di giocare Distruzione del Portale: il testo del mio canto dice espressamente: “Distruggi un'addizione bersaglio”.
Viene quindi precisato chiaramente che l'effetto sarà applicato ad una Addizione e pertanto solo tale tipologia di carta potrà essere scelta come bersaglio.
Esempio 5:
Il testo della magia Ultime Parole dice: “Distruggi un risonatore o sovrano-G bersaglio”.
In questo caso, oltre alla necessità della scelta di un bersaglio, il giocatore ha facoltà di scegliere diverse soluzioni. L'effetto della carta potrà essere applicata o ad un risonatore o ad un Sovrano-G.
Dopo aver scelto chi voler designare come bersaglio, occorre verificare che tale bersaglio sia anche LEGALE. Cioè, non è sufficiente che soddisfi le restrizioni o le condizioni imposte dalla carta che si sta giocando, ma bisogna essere sicuri che non sia soggetto a qualche effetto risolto o continuo che renda un possibile bersaglio, una scelta non valida.
Se all'attivazione di una magia/abilità, non esiste un sufficiente numero di bersagli legali, allora tale magia/abilità non potrà proprio essere attivata.
Inoltre bisogna sempre prestare attenzione al fatto che una magia o una abilità non possono mai bersagliare se stesse.
Esempio 6:
Io gioco dalla mano Abbraccio dell'Oscurità e “vorrei” bersagliare una Elfa del Villaggio Isolato dell'avversario.
Il bersaglio necessario ad Abbraccio dell'Oscurità deve essere un risonatore e l'Elfa risponde a tale restrizione ma una delle sue abilità simbolo è Barriera, che la rende di fatto un bersaglio non legale per i canti avversari. Quindi, pur corrispondendo alle necessità dell'Abbraccio, l'Elfa non è una scelta valida.
Dulcis in fundo, la verifica di legalità del bersaglio deve essere eseguita nuovamente quando si passa all'applicazione effettiva della magia/abilità. Quindi il bersaglio scelto deve risultare valido anche nel momento della RISOLUZIONE.
Se ciò non avviene, la magia/abilità in questione risolve senza creare un effetto che coinvolge quella carta perché il soggetto, oggetto della magia, non corrisponde più alle restrizioni che erano invece soddisfatte all'attivazione.
Quindi occorre sempre eseguire un doppio controllo di legalità dei bersagli.
Attenzione tuttavia che, nel caso di fallimento della verifica di legalità, solo la parte legata ai bersagli non verrà applicata. Il resto della magia/abilità, non legata ad essi, risolverà correttamente.
Esempio 7:
Io controllo come Sovrano Alleato della Luna Nera mentre il mio avversario controlla Tama, Famiglio del Sacro Vento sul suo terreno. Decido di attivare due volte l'abilità attiva del mio sovrano scegliendo come bersaglio sempre Tama.
L'attivazione dell'abilità del mio sovrano avviene entrambe le volte correttamente, in quanto Tama è un bersaglio legale ed io posso pagare normalmente il costo dell'abilità.
Il mio avversario decide di attivare in rincorsa l'abilità di Tama che prevede come costo aggiuntivo il “bandire” Tama stesso.
Quando l'abilità del mio sovrano cercherà di risolvere, Tama sarà già al cimitero e quindi non sarà possibile risolvere la parte dell'abilità che prevede di infliggere il danno. Ciò significa che il bersaglio scelto all'attivazione, non è più legale alla risoluzione: tutta la parte dell'abilità del mio sovrano legata al bersaglio, risolverà quindi senza alcun effetto. La seconda parte invece, che prevede di mettere un segnalino sangue sul sovrano stesso per ogni volta che l'abilità è stata attivata, risolverà correttamente proprio perché non legata a ciò che è successo al bersaglio.
ATTENZIONE: ciò che è stato detto sopra, fa riferimento all'illegalità di uno o più bersagli. Tale caso è differente da quello in cui un magia/abilità viene “annullata”. In tale circostanza, l'intera magia/abilità viene rimossa dall'area rincorsa e quindi nessun effetto, legato o meno ai bersagli, potrà risolvere.
Possiamo infine concludere con una precisazione: possono esistere effetti di alcune magie/abilità che prevedono che un giocatore esegua una determinata azione su un soggetto di sua scelta. Tuttavia, se nel testo della magia/abilità non viene riportata la parola “bersaglio”, significa che la scelta del soggetto a cui applicare tale azione debba essere eseguita quando l'effetto stesso risolve e non al momento dell'attivazione.
Esempio 8:
Decido di giocare Disperazione Crescente dalla mia area delle carte rimosse. Il testo dell'effetto del canto dice: “Un giocatore bersaglio bandisce due risonatori”.
Nel testo la parola bersaglio è legata ad un giocatore e questo comporta che:
- posso giocare la carta anche se il mio avversario non controlla risonatori (in quanto io dovrò bersagliare lui e non le sue carte)
- non posso essere io a scegliere i risonatori che il mio avversario dovrà bandire
- i risonatori da bandire saranno scelti SOLO alla risoluzione della carta